Il Perdono e la Rabbia del Bambino Interiore
Il perdono è spesso ricercato come un obiettivo da raggiungere, una forma di evoluzione desiderabile.
Mi viene detto spesso da qualcuno:” mia madre l’ho perdonata”.
Il perdono è spesso ricercato come un obiettivo da raggiungere, una forma di evoluzione desiderabile.
Mi viene detto spesso da qualcuno:” mia madre l’ho perdonata”.
Mentre guida la sua auto con la fidanzata accanto, il giovane uomo che chiamerò D., si accorge di aver sbagliato strada per sua distrazione ( cosa che accade abbastanza spesso) e comincia a entrare in ansia perché rischia di far arrivare tardi all’appuntamento la compagna. Lei sembra non essersi accorta dei chilometri in più che […]
In questo periodo si parla tanto di vaccini, epidemie e ci sono anche ricercatori che mettono in discussione l’esistenza di molti virus, dicendo che le immagini mostrate di questi in realtà ritraggano delle parti di materiale di scarto che viene da cellule morenti. Io lascio ai ricercatori il loro lavoro e mi occupo di osservare […]
L’impegno ad essere presente nel qui ed ora o nell’adesso.
Facile dare buoni consigli, rimedi, speranze; ben più difficile è vedere le cose così come sono senza tentare di cambiarle, compresi anche i nostri mondi interiori.
Durante un viaggio in treno, la signora di fronte a me mi racconta dell’intervento al seno fatto dopo uno screening mammario. Le viene prospettato anche di togliere i linfonodi e in seguito si sottopone anche a questo intervento che la spaventa molto. Decide di fare i 35 cicli di radioterapia e rifiuta la chemioterapia.
Mi capita spesso che qualcuno dica: ma perché andare a rivangare cosa mi è accaduto nel passato?
Ciò che è accaduto ormai è andato così e non posso cambiarlo ma perché continuo a rovinarmi la vita?
In questo articolo Willi Maurer tratta una sua versione del conflitto di Edipo e mostra come la ferita da perdita del contatto pelle a pelle con la madre durante la fase di imprinting crei una grande difficoltà negli adulti, Laio e Giocasta, a vivere completamente la loro relazione e intimità. Naturalmente questo genera insoddisfazione e i figli spesso diventano un doloroso tentativo di colmare questo disagio. Vorrei aggiungere che… anche questo è amore! Purtroppo è un amore segnato da una ferita di cui Laio e Giocasta non si sono curati ma hanno cercato di seppellire il dolore sotto “seconde scelte” o distrazioni dal loro dolore.
“Entusiasmo” è una parola banalizzata nella nostra cultura e è spesso associata a foto di sorrisi che appaiono finti.
In realtà la parola deriva dal greco: en dentro thèos dio.
Immagina se le cose avessero una loro vita, immagina che storia avrebbe da raccontare la tua auto, il banco di scuola dove hai studiato o chissà quale altro oggetto con il quale sei entrato in contatto.
Questa è la storia di un proiettore, di quelli usati nei cinema fino a qualche tempo fa, il suo nome è Gino.